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San Michele arcangelo - Unità Pastorale "Il Sicomoro"

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San Michele Arcangelo

Michele è il protettore dei protettori, l'arcangelo guerriero, principe delle milizie celesti, avversario di Satana e degli angeli che si erano ribellati a Dio, e che lui aveva vinto al grido di guerra: «Chi è come Dio?», che è anche il significato del suo nome in lingua ebraica. Ed è così, nell'atto di trafiggere il demonio sconfitto, che viene spesso raffigurato.
La Genesi non fa il nome dell'angelo posto da Dio a custodire il paradiso terrestre, dopo la cacciata di Adamo ed Eva, rei di aver mangiato la fatidica mela proibita. Qualcuno ha voluto vedere, nell'arcigno custode che brandisce una spada fiammeggiante, l'arcangelo Michele, impegnato in un ennesimo episodio di quell'interminabile lotta contro le forze del male, che avrà il suo epilogo, come ha previsto l'evangelista Giovanni, nei giorni dell'apocalisse, quando Michele e i suoi angeli faranno precipitare definitivamente negli abissi il gran drago rosso con sette teste e dieci corna, cioè il diavolo o Satana, segnando così la sconfitta senza appello del male.

PREGHIERA TRADIZIONALE A SAN MICHELE ARCANGELO
O Principe gloriosissimo delle milizie celesti, San Michele Arcangelo, difendici nei combattimenti e nelle lotte terribili che dobbiamo sostenere in questo mondo, contro il nemico infernale. Vieni in aiuto agli uomini, combatti ora coll'esercito degli angeli Santi le battaglie del Signore, come già pugnasti contro il capo degli orgogliosi, Lucifero, e gli angeli decaduti che lo seguirono. Tu Principe invincibile, soccorri il popolo di Dio e procurali la vittoria. Tu che la Santa Chiesa venera come custode e patrono e si gloria di avere a suo difensore contro le malvagie dell'inferno. Tu a cui l'Eterno ha confidato le anime per condurle nella celeste beatitudine, prega per noi il Dio della pace, affinché il demonio sia umiliato e vinto e più non possa tenere gli uomini sotto la schiavitù, né nuocere alla santa Chiesa. Offri al trono dell'Altissimo le nostre preghiere affinché le sue misericordie scendano tosto su di noi e l'infernale nemico più non possa sedurre e perdere il popolo cristiano. Così sia.

PREGHIERA DI LEONE XIII A SAN MICHELE ARCANGELO
Gloriosissimo Principe degli eserciti celesti, San Michele Arcangelo, difendici nel combattimento e nella lotta che conduciamo contro i Principati e le Potestà, contro i dominatori di questo mondo di tenebra, contro gli spiriti del male che abitano nelle regioni celesti. Vieni ad aiutare gli uomini che Dio ha creato incorruttibili, fatti a Sua immagine e somiglianza, e ricomprati a prezzo così caro della tirannia del diavolo. Combatti oggi, con l’armata degli angeli beati, le battaglie del Signore come hai combattuto una volta il capo dell’orgoglio, Lucifero, e i suoi angeli ribelli; [affinché essi] ‘non prevalsero e non ci fosse più posto per loro in Cielo. Fu precipitato questo grande drago, l’antico serpente, colui che chiamiamo il diavolo e Satana, colui che sconvolge il mondo intero: fu precipitato sulla terra e con lui furono precipitati anche i suoi angeli.
Questo antico nemico e omicida si è ribellato veementemente. Mascherato da angelo di luce, con tutta l’orda degli spiriti maligni, percorre e invade la terra in profondità per cancellare da essa il Nome di Dio e del suo Cristo, per rubare, per uccidere e per perdere con la morte eterna le anime destinate alla corona di gloria eterna. Il veleno della sua malizia, come un fiume ripugnante, il drago malefico lo fa scorrere negli uomini dallo spirito depravato e dal cuore corrotto; spirito di menzogna, spirito d’empietà e di bestemmia; soffio mortale della lussuria, di tutti vizi e iniquità.
Nemici molto furbi hanno messo le loro mani empie su tutto quello che la Chiesa, sposa dell’Agnello immolato, ha di più prezioso e l’hanno saturata di amarezza. Là dove si stabilirono la Sede del beato Pietro e il Pulpito della Verità per la luce delle nazioni, là hanno posto il trono dell’abominio, della loro empietà; così che colpendo il pastore, possano disperdere il gregge. Sii dunque presente San Michele Arcangelo, capo invincibile presso il popolo di Dio, contro gli assalti delle forze spirituali del male e dà loro la vittoria! Sei tu che la Santa Chiesa venera come suo custode e padrone. Tu che la Chiesa si glorifica di avere come difensore contro le potenze criminali della terra e dell’inferno.
Sei tu colui a cui il Signore ha affidato le anime dei redenti per introdurli nella felicità celeste. Scongiura il Dio della pace di schiacciare Satana affinché esso non possa più incatenare gli uomini né nuocere alla Chiesa. Presenta le nostre preghiere all’Altissimo affinché si manifesti prestissimo per noi la misericordia del Signore. Afferra il drago, l’antico serpente, cioè il diavolo e Satana, e caccialo incatenato ai piedi di Gesù crocifisso perché non possa mai più sedurre le nazioni. Perciò, con la tua mano forte e la tua protezione, appoggiati sulla grazia del nostro Battesimo, intraprendiamo con fiducia e sicurezza, nel Nome di Gesù Cristo, nostro Dio e Signore, di respingere gli attacchi e le furberie del demonio”.

Che la Tua misericordia, Signore, si eserciti su di noi.
Nella misura della nostra speranza in Te.
Signore, esaudisci la mia preghiera.
E che il mio grido giunga fino a Te.

Preghiamo. Dio e Padre del Nostro Signore Gesù Cristo, invochiamo il Tuo Santo Nome e supplichiamo la Tua bontà: che, per l’intercessione di Maria Immacolata, Madre di Dio e Sempre Vergine, di San Giuseppe, sposo della stessa Santa Vergine, di San Michele Arcangelo, dei Santi Apostoli Pietro e Paolo e di tutti i santi, Tu degni di concederci il Tuo soccorso contro Satana e contro tutti gli altri spiriti impuri che si aggirano nel mondo per nuocere al genere umano e per perdere le anime. Per lo stesso Gesù Cristo Nostro Signore. Amen.

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